Ristrutturazione sul lungomare di Ostia
Lo spazio stretto e lungo dell’ingresso che accoglie la biblioteca della casa è stato sottolineato da una pavimentazione in graniglia che cita e riprende la vecchia pavimentazione a decori geometrici di fine 800 della casa. Il piccolo studio è stato ricavato dal cambio di destinazione d’uso del vecchio ripostiglio. Portando l’accesso a quest’ultimo direttamente dall’ingresso è stata eliminata la porta in modo da sfruttare la luce della finestra per tutta la lunghezza dell’ingresso biblioteca. La libreria che avvolge tutte le pareti dell’ingresso, compresi i passaggi, accoglie la biblioteca della casa e una cospicua collezione di cd musicali. Disegnata dall’architetto, è stata realizzata su misura a moduli variabili, in modo da annullare la scansione dei montanti verticali e creare un effetto di continuità dei piani orizzontali, alternando tre colori: rosso, corda e bianco.
La parete libreria
Il recupero e il progetto dei nuovi pavimenti
Il gioco delle costruzioni
La stanza pensata per un bambino di 8 anni, è un’esplicita citazione delle costruzioni del Lego: piccoli moduli che permettono di realizzare un’infinità di varianti. La libreria che funziona anche da scala per arrivare al secondo letto, è composta da cubi liberamente accostati che permettono di cambiare in qualsiasi momento la configurazione della stanza. Il sistema di armadi Senzafine con ante in due tonalità colore, corda e ferro per la laccatura opaca di finitura sono della Poliform e continuano il gioco dei vuoti e dei pieni ispirato alle costruzioni, mentre l’angolo studio realizzato su misura in ferro ed MDF laccato accoglie la sedia Phanton per Vitra.